Per impiegare al meglio l’esperienza omnichannel è necessario pianificare ogni mossa nei minimi particolari. In un mercato sempre più ampio e competitivo, infatti, è sufficiente anche una singola esperienza negativa da parte del consumatore per decretare la disaffezione a un brand. La velocità con cui gli acquirenti possono cercare e confrontare online diversi prodotti, magari dopo averli notati sui social network, scegliendo tra modalità di acquisto differenti, pone il focus sulla precisione e sulla coerenza dei contenuti digitali. Questi ultimi devono offrire un’impressione convincente e dettagliata, essere presenti in maniera capillare sul web, ed essere aggiornati tempestivamente per rispecchiare in tempo reale qualsiasi variazione nel proprio assortimento.
La possibilità di acquistare su canali digitali differenti, oltre che nei negozi fisici, impone inoltre lo sviluppo parallelo di strategie B2C e B2B, generando tutta una serie di complessità nella gestione dei cataloghi, che vanno customizzati a seconda della destinazione d’uso e adattati ai mercati esteri, con il rischio di disperdere i contenuti in più repository. In questo modo si complicano le strutture organizzative, i processi operativi diventano rindondanti e la moltiplicazione di attività manuali error-prone favorisce la duplicazione e la perdita di informazioni. Aspetti critici che hanno ricadute sia sulla creazione di contenuti efficaci e pertinenti, sia sul time-to-market, con una tardiva pubblicazione delle proposte e impatti negativi sulle vendite.
Per mettere ordine nel media caos creato dalla gestione frammentata dei contenuti Dils propone una soluzione che combina funzioni PIM (Product Information Management), DAM (Digital Asset Management) e PCM (Product Content Management) con l’obiettivo di unire e smistare tutte le attività riguardanti le informazioni di un prodotto, indipendentemente dalla loro provenienza e destinazione. Un modo semplice per trovare, gestire e catalogare tutto ciò che serve, condividendo e distribuendo materiali di alta qualità che possono essere arricchiti in modo centralizzato e rispettando tutti gli opportuni criteri di sicurezza.
Grazie a un modello dati facilmente configurabile e a tutta una serie di strumenti di collaborazione integrati per garantire un workflow flessibile e monitorabile è possibile creare cataloghi dalla struttura anche molto complessa, multidata, multilingua e multicanale, che vengono definiti, modificati e pubblicati automaticamente, risparmiando tempo e riducendo gli errori, tramite un apposito motore di regole. Il setup delle caratteristiche di prodotto, infatti, non prevede soltanto attributi per categorie, lingue e viste, ma anche per tipo di pianificazione editoriale, per utenti e permessi, garantendo un ambiente organizzato per le attività di shooting, postproduzione, copy e traduzione.
I vantaggi di una soluzione di questo tipo, che integra nativamente funzioni che in genere sono implementate con più di un intervento, vanno ben oltre l’ottimizzazione dei canali di vendita online, dato che proteggono la brand identity con alti standard di sicurezza e di performance, migliorano la customer experience e il time-to-market, favoriscono la collaborazione aziendale e un risparmio sui costi operativi. Un classico esempio di come una tecnologia ben pensata e centrata sulle esigenze di aziende e consumatori possa contribuire significativamente al valore della propria offerta nel mare magnum del mercato online.